Se ti incammini sulla strada dell'arresa completa, soffrirai molto più di un cristiano medio, di quelli compiacenti. Se un credente compromesso soffre, è solo per il suo bene. Il Signore forse sta usando il dolore per rimuovere da lui qualche peccato particolare. E nessun altro fuorché lui, beneficerà di questa lezione. Ma se desideri una vita arresa, le tue sofferenze diventeranno un grande conforto per gli altri. Paolo attesta:
"Benedetto sia il Dio e Padre del nostro Signore Gesù Cristo, il Padre misericordioso e Dio di ogni consolazione, il quale ci consola in ogni nostra afflizione, affinché, mediante la consolazione con la quale siamo noi stessi da Dio consolati, possiamo consolare quelli che si trovano in qualunque afflizione; perché, come abbondano in noi le sofferenze di Cristo, così, per mezzo di Cristo, abbonda anche la nostra consolazione. Perciò se siamo afflitti, è per la vostra consolazione e salvezza; se siamo consolati, è per la vostra consolazione, la quale opera efficacemente nel farvi capaci di sopportare le stesse sofferenze che anche noi sopportiamo. La nostra speranza nei vostri riguardi è salda, sapendo che, come siete partecipi delle sofferenze, siete anche partecipi della consolazione" (2 Corinzi 1:3-7).