(5, 12) «CHE DICEVANO CON GRAN VOCE: DEGNO E' L'AGNELLO CHE E' STATO IMMOLATO, anche qui la lode è diretta all'Agnello redentore, DI RICEVERE, sotto forma di lodi, adorazione e di ubbidienza da parte di tutte le creature le sette cose eccellenti, che gli angeli elencano e che rappresentano tutte le virtù e le cose belle del cielo e della terra, e cioè LA POTENZA, che tutte le creature devono riconoscere e dorare, E LE RICCHEZZE, che sono quelle specialmente dei beni spirituali che Gesù annuncia ai suoi, E LA SAPIENZA, cioè la conoscenza di Dio e delle cose divine nelle loro cause e principi più alti, E LA FORZA, si sottomettere tutti i nemici, E L'ONORE che gli è dovuto come Figlio di Dio e redentore del mondo, E LA GLORIA, quale gode nel cielo alla destra del Padre, E LA BENEDIZIONE», cioè il rendimento di grazie che gli è dovuto quale rivelazione di Dio e procuratore della salvezza e di ogni bene spirituale.